E’ stato licenziata in Commissione ambiente la proposta di legge sulla riorganizzazione di Arpa Piemonte, che dovrà ora essere discussa e votata in Aula.
Silvana Accossato: “Siamo soddisfatti del lavoro portato a termine in Commissione, il testo di legge licenziato è il frutto di un lungo e attento lavoro di confronto tra maggioranza e opposizione. Abbiamo seguito l’iter legislativo nazionale e oggi siamo la prima Regione a portare in Aula una legge di riorganizzazione dell’Agenzia che, in linea con la normativa nazionale, garantisce i livelli essenziali di tutela dell’ambiente”
La pdl pone al centro della riforma l’individuazione della Carta dei Servizi come strumento forte di identità dell’Agenzia: <La Carta ne definisce in modo comprensibile e il più possibile trasparente il ruolo e le competenze – spiega Accossato – definisce le funzioni e gli obblighi di Arpa nei confronti dei lavoratori, degli utenti e della Regione stessa e distingue tra funzioni obbligatorie, e come tali con garanzia di finanziamento, e funzioni non obbligatorie, per le quali reperire di volta in volta le risorse necessarie>.
Dal canto loro, gli utenti avranno la possibilità di sapere come vengono gestite le richieste, in che tempi, con quali costi, ma soprattutto potranno dare una valutazione del servizio ottenuto.
E’ stato quindi ribadito il ruolo centrale dell’Arpa Piemonte nella tutela dell’ambiente, come soggetto terzo e autonomo, in stretta connessione con la rete delle agenzie nazionali.