OPG, una ferita aperta nel cuore della nostra regione

Oggi è stato possibile discutere, dopo molte settimane, l’interrogazione in merito al superamento degli OPG (Ospedali psichiatrici giudiziari) così come previsto dalla legge nazionale. La risposta dell’Assessore Saitta rimarca il grave ritardo del Piemonte su questo tema.

Le Consigliere Baricco e Caputo ed il Consigliere Rossi, in merito alla risposta dell’Assessore dichiarano che: “Il superamento degli OPG è un dovere per le Istituzioni. Rende più civile e umano il nostro paese e si inserisce all’interno di uno dei percorsi più virtuosi sviluppatisi in Italia: quello della riforma Basaglia e dell’umanizzazione delle cure psichiatriche”. “In merito alle comunicazioni dell’assessore – continuano i consiglieri – le buona notizie sono due: si stanno valutando ipotesi definitive e non provvisorie per l’identificazione delle REMS nonostante le difficoltà con le comunità locali data la delicatezza e la complessità del bene; i tempi ipotizzati per le necessarie ristrutturazioni sono brevi: circa 3 mesi. Purtroppo, però, registriamo un forte ritardo sul l’applicazione di quanto richiesto dalla legge.

Gli OPG sono una ferita aperta nel cuore della nostra regione. Siamo soddisfatti dell’impegno preso dall’assessore Saitta nel convocare, quanto prima, la Commissione Tecnica affinché si ci possa confrontare sulle soluzioni a questo grave problema. Il Piemonte non può più attendere. Nelle prossime settimane torneremo sul tema per verificare che i tempi annunciati oggi vengano rispettati”