Tutela e potenziamento della missione scientifica, didattica e divulgativa del Museo regionale di Scienze naturali

PREMESSO CHE

  • il Museo regionale di Scienze naturali di Torino si colloca ai primi posti in Italia e in Europa per la qualità scientifica, didattica e museale delle sue collezioni;
  • esso è stato istituito nella sua attuale natura giuridica con la legge regionale 29 giugno 1978, n.37, la quale ne ha così fissato le finalità: “1) Promuovere l’incremento della cultura scientifica di massa, incentivando l’intresse della popolazione, soprattutto giovanile per le scienze naturali; favorire attraverso la messa a disposizione di apposite strutture, la formazione di quadri tecnici specializzati nel campo museologico e della divulgazione scientifica e migliorare la preparazione di quelli esistenti, anche attraverso l’aggiornamento scientifico e la sperimentazione delle moderne tecniche di trasmissione della conoscenza. 2) Mettere a disposizione degli studiosi e della popolazione piemontese una struttura idonea a conservare, utilizzare e valorizzare le collezioni dell’Università di Torino; favorire, attraverso l’approntamento di apposite strutture, la ricerca e gli scambi culturali nel campo delle scienze naturali, in stretta collaborazione con l’Università e con gli istituti scientifici operanti nella Regione […]. 3) Provvedere all’aggiornamento ed all’accrescimento delle raccolte; favorire iniziative a carattere regionale tendenti all’integrazione con l’attività di altri Musei e Collezioni esistenti in Piemonte”;

CONSIDERATO CHE

  • a seguito dell’incidente del 3 agosto 2013 che ha bloccato le attività del Museo, la Giunta regionale, con deliberazione n.22-2227 del 12 ottobre 2015, ha stabilito di proseguire e concludere il percorso di ripensamento strategico dell’ente già avviato nel 2008. A tal fine è stata disposta la produzione di uno studio di fattibilità volto ad analizzare obiettivi, condizioni, modalità operative, aspetti economici e percorsi istituzionali e amministrativi necessari per valutare e proporre una diversa natura giuridica del Museo, esplorando peralto la possibilità per il suo inserimento nella Fondazione Torino Musei;
  • detto studio di fattibilità, commissionato alla Società Struttura Consulting di Roma e trasmesso agli uffici regionali nella sua redazione finale in data 25 novembre 2016, ha orientato la scelta del nuovo assetto istituzionale del Museo verso la costituzione di una Fondazione autonoma dalla Fondazione Torino Musei di cui facciano parte in prima istanza quali soci fondatori la Regione Piemonte, l’Università di Torino e la Fondazione Compagnia di San Paolo;
  • a seguito del confronto tra i rappresentanti degli organi istituzionali di Regione Piemonte, Università di Torino e Fondazione Compagnia di San Paolo, è emersa l’opportunità che la Regione elabori una bozza di Statuto di un’autonoma Fondazione che che gestisca il Museo regionale di Scienze naturali con personalità giuridica di tipo privato e senza scopi di lucro;

CONSTATATO CHE

  • con determinazione dirigenziale del 10 marzo 2017, n.64, è stata disposta la costituzione di un apposito tavolo di lavoro finalizzato all’elaborazione di una bozza di Statuto della Fondazione Museo di Scienze Naturali di Torino che risponda alle menzionate esigenze e caratteristiche istituzionali nonché alle strategie organizzative e funzionali definite dallo studio di fattibilità elaborato dalla Società Struttura Consulting finalizzate a garantirne una nuova e moderna governance capace di di restituire al Museo il ruolo che merita nel panorama dei musei naturalistici e scientifici nazionali e internazionali;

RITENUTO CHE

  • qualsiasi modificazione della natura giuridica e statutaria del Museo debba in primo luogo essere finalizzata al perseguimento ottimale delle finalità indicate dalla menzionata legge regionale 37/78 istitutiva dell’ente;
  • occorra fornire precise garanzie occupazionali al personale amministrativo e agli esperti scientifici attualmente in organico al Museo;

INTERROGA l’Assessore regionale competente per sapere

  • nell’ambito di quanto esposto, quali inziative intenda adottare per la tutela e il potenziamento della missione scientifica, didattica e divulgativa del Museo Regionale di Scienze Naturali.