Inserimento della Tangenziale Sud Ovest di Asti tra le compensazioni prioritarie legate all’autostrada Asti-Cuneo nell’ambito del Piano pluriennale per le grandi opere

Il Consiglio regionale del Piemonte, premesso che

  • il progetto per la Tangenziale Sud Ovest di Asti, già inserito nel PRG del 1974, è stato originariamente approvato dalla Regione con la D.G.R. n. 51-10937 del 10 novembre 2003. Nel corso degli anni il tracciato, inizialmente molto impattante per il territorio dato che prevedeva anche un tratto in galleria attraverso la collina di Val San Pietro, è stato modificato portando l’arteria stradale sul lungo Borbore;

considerato che

  • l’opera è inserita tra gli interenti compensativi connessi alla realizzazione dell’autostrada A33 che collega Asti a Cuneo, attualmente solo in parte aperta al traffico, poiché per alcuni tratti ancora in costruzione o solo in progetto;
  • lo scorso 5 maggio 2015 si è tenuto un incontro tra il Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Delrio, il Presidente della Regione Chiamparino e l’Assessore regionale Balocco per fare il punto sulla realizzazione delle grandi opere che coinvolgono il territorio piemontese e, in tale sede, il Ministro ha assicurato tra l’altro l’impegno per completare l’autostrada Asti-Cuneo;
  • l’incontro è stato propedeutico alla definizione delle priorità da inserire nel Piano pluriennale delle infrastrutture e il completamento della Asti-Cuneo è stato segnalato dalla Regione tra gli interventi più urgenti;

ritenuto che

  • il completamento dell’autostrada A33, di per sé positivo, non possa tuttavia far passare in secondo piano la necessità e urgenza di sbloccare definitivamente alcune opere compensative da ritenersi altrettanto prioritarie, come appunto la Tangenziale Sud Ovest di Asti;

sottolineato che

  • la realizzazione del collegamento a Sud Ovest di Asti, tra la Boana e il casello di Asti Ovest con prosecuzione fino all’Ospedale costituisce un traguardo fondamentale non solo per la città di Asti, che oggi vede penalizzato a causa del traffico molto inteso tutto l’anello costituito da Corso Savona, Gramsci, Don Minzoni e Torino, ma anche per tutti i Comuni del sud della provincia;

IMPEGNA la Giunta regionale del Piemonte

  • a sollecitare l’inserimento da parte del Governo della Tangenziale Sud Ovest di Asti tra le infrastrutture compensative connesse all’autostrada Asti-Cuneo da considerare come prioritarie nell’ambito del nuovo Piano pluriennale.