Interrogazione di Nadia Conticelli
Premesso che
- tre anni fa, esattamente l’11 luglio 2012, sono stati consegnati i lavori di adeguamento della S.S. n. 32 “Ticinese” alle imprese esecutrici ATI Lauro SpA e De Giuliani Srl;
- tali lavori riguardano in particolare il tratto tra i Comuni di Pombia e Borgo Ticino (dalla progressiva km 23+300 alla progressiva km 27+000) e la variante di Borgo Ticino (dalla progressiva km 27+000 alla progressiva km 31+000);
- in base ai dati forniti da ANAS SpA, l’importo totale dei lavori ammonta a 36.513.653 euro, comprensivi di un aumento di 1milione e 500mila euro per perizia di variante e, ad oggi, lo stato di avanzamento è pari al 49 per cento del totale;
considerato che
- tali lavori dal 2012 ad oggi hanno subìto una battuta d’arresto con pesanti disagi sia alla circolazione stradale e ai residenti dei comuni limitrofi, sia ai danni dei lavoratori impegnati nei cantieri che, non potendo proseguire nei lavori stessi, non percepiscono gli stipendi;
- l’ANAS SpA al momento ipotizza la fine dei lavori per il 30 luglio 2016, un anno dopo il previsto;
precisato che
- sono emerse forti perplessità riguardo ai materiali impiegati nei suddetti cantieri, tenuto conto che la stessa ANAS dopo aver autorizzato a luglio 2014 l’utilizzo di materiale fresato ha successivamente sospeso tale autorizzazione per carenza di documentazione da parte di ATI Lauro SpA, documentazione che, tuttavia, la ditta ha in seguito trasmesso. Inoltre si è ipotizzato l’utilizzo nei cantieri di cromo esavalente, un metallo inquinante e cancerogeno;
INTERROGA l’Assessore regionale competente per sapere
- se, alla luce delle problematiche esposte per quanto concerne lo stato di avanzamento ed i materiali utilizzati, quali siano le tempistiche di completamento dei cantieri sulla S. n. 32 “Ticinese”.