Conservazione e future possibilità di fruizione delle collezioni del Museo regionale di Scienze naturali

Interrogazione di Andrea Appiano sulla conservazione e future possibilità di fruizione delle collezioni del Museo regionale di Scienze naturali

Premesso che

  • il Museo regionale di scienze naturali di Torino è stato istituito con la legge regionale 29 giugno 1978, n. 37 con, tra le altre, le finalità di promuovere la cultura scientifica di massa favorendo la formazione di quadri tecnici specializzati nel campo museologico attraverso la messa a disposizione di apposite strutture e mettere a disposizione degli studiosi e della popolazione una struttura idonea a conservare, utilizzare e valorizzare le collezioni ivi conservate, in parte di proprietà dell’Università di Torino;
  • presso il Museo sono custodite collezioni naturalistiche di grande rilievo, tra cui spicca una collezione entomologica composta da ben 4 milioni di esemplari;

considerato che

  • il Museo è attualmente inagibile a causa dello scoppio di una bombola di gas avvenuto ad agosto 2013. Tale chiusura prolungata mette a rischio la corretta conservazione delle collezioni ed in particolare di quelle entomologiche, come rilevato anche dalla Società Entomologica Italiana;

rilevato che

  • in data 1 dicembre 2014 il Conservatore onorario della Sezione di Entomologia ha inviato una articolata missiva al Direttore del Museo in cui rinuncia all’incarico che ha ricoperto per 30 anni ed espone numerosi profili di criticità nella gestione della struttura;
  • in particolare il Conservatore sottolinea come le condizioni di temperatura e di umidità della sezione entomologica sarebbero, a suo giudizio, pessime, oltre a rimarcare, tra gli altri aspetti, l’inadeguatezza degli armadi di conservazione e l’assenza di entomologi strutturati assunti dal Museo stesso;

appreso che in conseguenza alla citata missiva del Conservatore onorario della Sezione di Entomologia a fine febbraio 2015 il Ministero dell’Ambiente ha inviato al Museo regionale di Scienze naturali una lettera con cui vengono richiesti chiarimenti sia sulla chiusura al pubblico del Museo che sul permanere dei requisiti di cui al D.M. 23 marzo 1994 per l’iscrizione nel Registro delle istituzioni scientifiche presso il Segretariato CITES;

ricordato che l’iscrizione nel suddetto Registro in base all’articolo VII della Convenzione di Washington del 3 marzo 1973 è condizione indispensabile per poter effettuare prestiti, donazioni e interscambi con altre istituzioni scientifiche senza dover ottenere preventive concessioni e permessi di esportazione per cui un’eventuale cancellazione minerebbe non solo il prestigio e rilievo del Museo, ma ne comprometterebbe anche la futura operatività; 

INTERROGA l’Assessore competente per sapere in considerazione delle premesse sopra esposte, quali azioni intenda intraprendere per garantire sia la corretta conservazione delle collezioni del Museo regionale di Scienze naturali, sia la loro fruizione da parte del pubblico.