TRASPORTI: SI CONTINGENTI TRAFFICO PESANTE AL FREJUS

Creare un fronte istituzionale per ottenere un contingentamento reale del traffico pesante all’interno del tunnel del Frejus, in modo da salvaguardare la “Convenzione delle Alpi” e gli standard ambientali connessi. Il gruppo Pd in Consiglio regionale ci sta lavorando, con il coinvolgimento dei parlamentari, degli eurodeputati piemontesi e degli amministratori locali della Valle di Susa.
“La realizzazione della seconda galleria del Frejus, prima progettata come tunnel di sicurezza e poi trasformata in tunnel di esercizio che aprirà al traffico nel 2019 – spiega il consigliere Ferrentino – rende urgente affrontare la questione dei transiti e studiare politiche tariffarie per ridurre l’impatto di un passaggio massiccio di mezzi pesanti. Il nostro obiettivo è anche incentivare il trasposto intermodale gomma/ferro, come già avviene nel resto d’Europa”.
Sarà poi la Commissione InterGovernativa (CIG), che ha la competenza sulla limitazione del transito, a decidere se valutare eventuali soluzioni in merito. Nel 2012 la stessa CIG raccomandava un contingentamento dei mezzi pesanti pari a 4200 veicoli al giorno, 1 milione e 51 mila l’anno (somma delle due percorrenze). Attualmente il transito dei tir è di circa 6-700 mila passaggi l’anno, il timore è che il raddoppio del tunnel aumenti i numeri più di quanto stimato.