Erogazione di contributi per l’acquisto di ausili tecnologicamente avanzati per persone con gravi disabilità

Erogazione di contributi per l’acquisto di ausili tecnologicamente avanzati per persone con gravi disabilità

PREMESSO CHE

  • il miglioramento della qualità della vita e la promozione dell’autonomia e dell’inclusione sociale delle persone disabili e delle loro famiglie è un punto qualificante dell’azione di governo regionale;

CONSIDERATO CHE

  • con DM del 27 agosto 1999, n. 332, come modificato dal DM 31 maggio 2001, n. 321, è stato approvato il Nuovo Nomenclatore Tariffario delle protesi dirette al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da minorazioni fisiche, psichiche e sensoriali dipendenti da qualunque causa;
  • l’art. 1 comma 6 del detto DM del 27 agosto 1999, n. 332, prevede che in casi particolari, per i soggetti affetti da gravissime disabilità, le aziende sanitarie locali possano autorizzare la fornitura di dispositivi non inclusi negli elenchi del Nomenclatore;

CONSIDERATO INOLTRE CHE

  • la DGR 4-6467 del 23 luglio 2007, disponeva in via sperimentale, nel contesto di programmi integrati di presa in carico, la concessione di un contributo a favore di persone disabili per l’acquisto di dispositivi ausiliari tecnologicamente avanzati non compresi nel Nomenclatore;
  • tale misura è stata oggetto di successive proroghe, l’ultima delle quali adottata con DGR 34-7504 del 23 aprile 2014, la quale, in sede attuativa, rimanda agli allegati 1 e 2 approvati dalla DGR 18-5958 del 17 marzo 2013,
  • l’allegato 1 di quest’ultima delibera, in particolare, specifica che “sono ammessi al contributo esclusivamente ausili tecnologicamente avanzati destinati a favorire la comunicazione, l’apprendimento e la mobilita”, come personal computer fisso o portatile, comprese periferiche standard (mouse, tastiera, schermo, casse-audio, webcam, stampante, scanner), periferiche specifiche e software specifici, necessari a rendere utilizzabile un PC (ad es. tastiera e mouse accessibili, software di riconoscimento vocale, ecc.) o a facilitare percorsi di apprendimento ( ad es. software di facilitazione alla lettoscrittura, ecc.), dispositivi informatici mobili dotati di connettività senza fili e/o interfaccia prevalentemente touch (ad es. smartphone, tablet, ecc.), dispositivi ad alta tecnologia per gli spostamenti (contributo ad integrazione della cifra autorizzata ai sensi del DM 332/99 comma 5 dell’art. 1), dispositivi di chiamata a distanza accessibili, nei casi di impossibilità alla comunicazione grafica e verbale associata ad un quadro di grave disabilità motoria;

CONSTATATO CHE

  • per l’anno 2015 non è stata approvata alcuna ulteriore proroga della menzionata DGR 4-6467 e pertanto le relative domande di rimborso per l’acquisto dei ausili tecnologicamente avanzati risultano al momento inevase;
INTERROGA
l’Assessore regionale competente per sapere
  • quali azioni intenda adottare per ripristinare le misure sopra illustrate, anche in riferimento all’annualità 2015, e così garantire un effettivo miglioramento della qualità della vita e la promozione dell’autonomia e dell’inclusione sociale delle persone disabili e delle loro famiglie;
 

Torino,

IL CONSIGLIERE FIRMATARIO Andrea APPIANO