Danni nell’astigiano

Interrogazione di Angela Motta sui Danni nell’astigiano a causa degli eventi atmosferici del 25-26 marzo 2015 

Premesso che 

  • nei giorni 25 e 26 marzo 2015 forti piogge si sono abbattute sul territorio astigiano causando ingenti danni e numerose interruzioni sia della rete stradale principale che di quella secondaria;
  • le conseguenze di tali eventi atmosferici sono state acuite dalle condizioni di saturazione del suolo e sottosuolo causate dalle abbondanti precipitazioni che si sono verificate nella stagione invernale;

considerato che la Provincia di Asti ha già speso 2 milioni di euro per risolvere temporaneamente il problema della chiusura delle ben 41 strade colpite da smottamenti, tuttavia si tratta di una soluzione tampone. Infatti sono state calcolate in 30 milioni di euro le risorse necessarie per sanare definitivamente il problema, specialmente nel sud Astigiano che è stata la zona più colpita;

rilevato che il 31 marzo u.s. la Provincia di Asti ha richiesto alla Regione la dichiarazione dello stato di calamità naturale ai sensi del Decreto legislativo n. 112/98, del Decreto Legge n. 343/2001 e della Legge 225/92;

sottolineato che  i Comuni territorialmente interessati hanno evidenziato la sussistenza delle condizioni per promuovere la richiesta di interventi straordinari da parte dello Stato;

INTERROGA l’Assessore regionale competente per sapere 

  • quali azioni urgenti la Regione Piemonte abbia già intrapreso e intenda attuare in relazione alla dichiarazione dello stato di calamità naturale;
  • quali risorse la Regione intenda stanziare per il ripristino dei danni e se sia stata avanzata altresì richiesta di interventi straordinari da parte dello Stato.