Piano di razionalizzazione degli uffici postali: “Bene la decisione di posticipare l’avvio”

I consiglieri regionali Domenico Ravetti e Angela Motta (Pd) esprimono soddisfazione per la decisione presa dal Governo nei giorni scorsi di rimandare al 31 dicembre 2015 l’entrata in vigore del piano di razionalizzazione degli uffici postali messo a punto da Poste Italiane, che prevedeva di recapitare la corrispondenza e i giornali agli abbonati a giorni alterni in oltre 5 mila comuni italiani.

“La posizione espressa dal Governo  – spiegano Ravetti e Motta – dimostra come allo stato attuale il nuovo piano creerebbe disparità di trattamento tra i cittadini. Gli abitanti delle zone rurali e montane, infatti, sarebbero penalizzati rispetto ai cittadini dei centri urbani. L’avvio del piano è stato rimandato quindi a inizio 2016, previa verifica a cura dell’Autorità Garante delle Comunicazioni sui volumi reali di corrispondenza, con l’obiettivo di evitare disservizi  e una diminuzione della qualità. Ci auguriamo che con questa decisione venga garantito il diritto di cittadinanza sancito dalla Costituzione, che esprime l’uguaglianza davanti alla legge di tutti i cittadini. Tale principio è contenuto, tra l’altro, anche negli accordi con Poste e nel servizio postale universale, il quale è considerato un bene comune, da garantire a tutti i cittadini in maniera indistinta”.