PER IL CENTRO DESTRA IN REGIONE IL TRASPORTO PUBBLICO GRATUITO PER GLI UNDER 26 NON E’ UNA PRIORITA’
Cirio non mantiene le promesse, benché avesse votato il nostro Ordine del Giorno per il trasporto pubblico gratuito ai giovani. Nessuna traccia nel bilancio regionale dell’abbonamento gratuito per il trasporto pubblico per gli under 26”.
Lo dichiarano le consigliere Nadia Conticelli, vicepresidente della commissione trasporti a Palazzo Lascaris e la consigliera regionale Simona Paonessa dopo che, in II commissione trasporti, l’assessore regionale competente, ha sottolineato che l’idea della Giunta per il trasporto pubblico gratis per gli under 26 consisterebbe nel rendere gratuito unicamente il trasporto urbano nel luogo dove si studia e solo per gli studenti universitari.
“ La formula proposta dalla Giunta è superficiale poiché prevede il trasporto pubblico gratuito solo nella città in cui si studia , unicamente urbano e rivolto esclusivamente agli universitari, dimenticandosi degli studenti delle scuole superiori e di molti altri giovani che hanno scelto di lavorare ma che utilizzano i mezzi pubblici. La stessa maggioranza del Presidente Cirio aveva votato all’unanimità il nostro Ordine del Giorno che chiedeva chiaramente di prevedere fondi per consentire a ragazze e ragazzi di età inferiore a 26 anni di utilizzare gratuitamente i mezzi di trasporto pubblico su tutto il territorio regionale” dichiarano le consiglieri regionali del PD Simona Paonessa e Nadia Conticelli.
“Oggi, soprattutto per chi frequenta la scuola superiore e abita fuori dai capoluoghi di Provincia la spesa per il trasporto diventa discriminante – aggiungono – . Nel capoluogo la differenza tra l’abbonamento giovani a Torino e quello fuori Torino è oltre il doppio. Nelle altre provincie la situazione è ancora più drammatica, in quanto non esiste un abbonamento giovani che agevoli gli studenti . E peraltro contemporaneamente la Regione investe pochissimo sul bonus scuola, che potrebbe coprire queste spese. Inoltre l’abbonamento deve essere integrato, ossia valido anche sul trasporto ferroviario per dare piena mobilità” .
“Non prevedere nessuna copertura economica, e anzi tagliare pesantemente sui fondi per il Piano qualità dell’aria, significa ridurre l’intervento a pura propaganda . La Regione dovrebbe impegnarsi concretamente nel dare sostegno a tanti giovani e alle loro famiglie che, quotidianamente, devono far fronte alla sempre maggiore crisi economica, dall’altro incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici e promuovere la sostenibilità ambientale” denunciano ancora Conticelli e Paonessa.
“Purtroppo, la Giunta regionale sembra andare proprio nella direzione opposta, discriminando i territori dove non sono presenti Atenei e dove il trasporto pubblico gratuito sembra non essere nemmeno contemplato ” concludono le consigliere del gruppo Pd in consiglio regionale