Sul nuovo sistema di trasporto Hyperloop la Regione Veneto ha approvato il 29 dicembre 2021 un Protocollo d’Intesa con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e le Concessioni Autostradali Venete, per la sperimentazione della tecnologia Hyper Transfer (comunemente chiamata Hyperloop) nella tratta ferroviaria Venezia-Padova.
Hyperloop è un mezzo di trasporto terrestre sostenibile, in fase di sperimentazione, in grado potenzialmente di far viaggiare i passeggeri e le merci ad una velocità pari a quella dei principali aerei a reazione (intorno ai 900-1000 km/h). Tale tecnologia rappresenta una particolare novità rispetto ai treni dotati del sistema di levitazione magnetica già oggi utilizzati nella linea tra Shanghai e il suo aeroporto poiché il mezzo scorre all’interno di un tunnel sottovuoto privo di attrito dell’aria, incrementando così ulteriormente le prestazioni e riducendo notevolmente i consumi.
Oggi, nel rispondere alla mia Interrogazione, l’assessore Gabusi ha dichiarato di voler verificare un’eventuale collaborazione con le aziende private per reperire risorse e replicare la tecnologia HyperLoop in Piemonte, ma non ha fornito un piano di lavoro e un cronoprogramma né ha fatto riferimento a un coinvolgimento degli Atenei. Ci pare insomma che l’impegno della Giunta sul tema sia un po’ evanescente e vago, molto distante dalla determinazione e chiarezza del Presidente Zaia, nonostante la Regione Piemonte detenga una lunga storia di eccellenza nel campo della progettazione ferroviaria (negli anni ’70 a Savigliano è nato il primo treno Pendolino ad esempio).
Questi progetti sperimentali di ricerca possono essere volano economico per le imprese ed i centri di ricerca piemontesi. Vale la pena dire letteralmente “non perdiamo questo treno”.