
Al via il “Tour Dem”. Il Gruppo del Partito democratico in consiglio regionale incontra i territori in un calendario di appuntamenti sul Piemonte. Al centro gli errori della Giunta, le azioni di contrasto e di proposta del PD.
Insufficiente: è il giudizio del Gruppo del Pd Piemonte sull’operato della Giunta Cirio che compie quasi tre anni di mandato; il bilancio che ne fa il Partito democratico è senza sconti.
Il focus su quanto è accaduto finora, la presentazione delle azioni di contrasto, opposizione e proposta dei consiglieri dem saranno presentate in un ciclo di incontri su tutto il territorio piemontese che inizierà venerdì 25 marzo ad Alessandria, alle ore 18.
<Al centro del dibattito saranno le scelte della Giunta alle quali noi ci siamo opposti, partendo dalla gestione del periodo Covid e della pandemia. Se infatti nella prima ondata ci siamo astenuti dal commentare e dallo stigmatizzare gli errori che sono stati commessi proprio perché la portata di quanto accaduto era assolutamente imprevedibile, nella seconda tutto poteva essere gestito in modo migliore, con maggior oculatezza. Invece si è arrivati in ritardo con il risultato di esser stati costretti a inseguire il virus con provvedimenti che spesso sono stati come la pezza peggio del buco – commenta Raffaele Gallo, presidente del gruppo Pd in consiglio regionale. – Non solo: ricordiamo la confusione della gestione della Dad e della quarantena nelle scuole, l’assenza della Giunta su temi quali il lavoro e l’occupazione, sul personale sanitario e amministrativo, e ancora l’annosa questione irrisolta delle liste d’attesa. E ancora la scarsa capacità con cui viene gestita la questione PNRR e finanziamenti. Una scatola vuota che corre il rischio di trasformare un’opportunità in un’occasione persa>.
<Altre tema che affronteremo è il nostro contrasto a provvedimenti quali la legge Leone sul gioco d’azzardo patologico che di fatto ha cancellato quanto di buono aveva introdotto la legge Chiamparino del 2016. Le slot sono tornate nei bar e la prevenzione delle dipendenze da gioco sarà più difficile – aggiunge Gallo – . In ultimo, ma non ultimo, Allontanamento zero che scardina l’impianto dei servizi attuali >.
<La formula del tour è innovativa perché risponde al bisogno di incontro e confronto delle province piemontesi dopo anni di isolamento dovuto alla pandemia. C’è necessità di confronto politico sui temi e c’è bisogno di informazione su quanto sta accadendo e su quanto il Gruppo in Consiglio regionale e il Partito stanno realizzando – dichiara Paolo Furia segretario del Pd Regionale – . Dietro l’atteggiamento rassicurante e amichevole del Presidente Cirio c’è un centrodestra litigioso e lottizzato, incapace di superare le proprie contraddizioni, assessori e consiglieri regionali fino a ieri estimatori del dittatore di Russia Putin>
<Noi abbiamo a cuore i piemontesi – conclude Furia – e per questo nelle prossime settimane saremo sul territorio, con un format inclusivo e aperto, per costruire il cammino verso il 2024 e accompagnare le città che andranno alle amministrative in tarda primavera”.