FINITA LA PANDEMIA COME SARANNO CONVERTITI I POSTI LETTO COVID HOSPITAL?

Una volta esaurita l’emergenza sanitaria da Covid-19, come saranno riconvertiti i posti letto del Covid Hospital allestito presso il presidio Oftalmico, tenendo conto del progetto di trasformazione dello stesso in Casa della Salute?”: lo chiede il vice Presidente del Consiglio regionale Mauro SALIZZONI che sull’argomento ha depositato un Question time che verrà discusso domani durante i lavori del Consiglio regionale.

“La precedente amministrazione regionale-ricorda Mauro SALIZZONI-coerentemente con gli impegni assunti con il piano di rientro dal debito sanitario, aveva definito il superamento del presidio ospedaliero monospecialistico Oftalmico di Torino, con il trasferimento delle attività sia alla Città della salute sia all’ospedale San Giovanni Bosco, e la trasformazione dell’Oftalmico in Casa della Salute. L’attuale Giunta regionale, dopo la chiusura del Covid Hospital allestito alle OGR, ha deciso di destinare la manica Sperino dell’ospedale Oftalmico ad ospitare il nuovo Covid Hospital cittadino”.

I Covid Hospital prevedono posti letto a bassa intensità di cura, che possono giungere al massimo ad una terapia sub-intensiva, con assistenza respiratoria esterna (senza intubazione), e che potranno essere convertiti in lungo-degenze, a differenza delle rianimazioni, che per ovvie ragioni mediche e logistiche, sono sempre rimaste negli ospedali principali e lì resteranno anche nel caso di future ondate pandemiche. Dal momento che il posto letto del Covid Hospital ha caratteristiche diverse da quelli di una degenza oculistica, e preso atto il reparto di oculistica previsto nell’ospedale San Giovanni Bosco non è ancora stato attivato, ritengo che la Regione Piemonte debba chiarire se ha ancora intenzione di fare dell’Oftalmico una Casa della Salute e, pertanto, come pensa un domani di riconvertire i posti letto del Covid Hospital