SI COMINCINO A VALUTARE SOLUZIONI ALTERNATIVE: NON POSSIAMO ARRIVARE A FINE ESTATE SENZA UN COVID HOSPITAL PRONTO

In attesa che l’incontro in programma martedì porti chiarezza sull’ospedale allestito nelle OGR, crediamo sia opportuno da parte della Regione valutare altre possibili soluzioni, qualora tra la fine estate e l’autunno dovesse verificarsi una ripresa dei contagi e dei ricoveri”: Lo affermanoil vice Presidente del Consiglio regionale Mauro SALIZZONI ed il Capogruppo del Pd in Consiglio regionale Raffaele GALLO.

Certamente le OGR presentavano le caratteristiche idonee per il rapido allestimento di un ospedale da campo, mentre trasformare in Covid-Hospital altre strutture sarebbe stato più complicato per le necessità di ristrutturazione, i tempi e i costi. A suo tempo, però, suggerimmo di allargare lo sguardo al resto del Piemonte, e prendere in considerazione il presidio in fase di completamento della Valle Belbo o l’ex ospedale di Biella. Ora che l’emergenza appare superata, e sono venute meno le difficoltà organizzative e la pressione emotiva delle tragiche settimane di marzo e aprile, sarebbe bene che la Regione Piemonte verificasse soluzioni alternative. Oltre alle ipotesi prima ricordate, ci chiediamo, per esempio, se l’ex ospedale militare Riberi non possa fare al caso.  Crediamo vi sia tutto il tempo per poter procedere a valutazioni approfondite. Chiediamo all’assessore Icardi di confrontarsi su questo in Commissione, chiarendo perché venga ora messo in discussione un ospedale su cui si sono investiti tre milioni di euro e che avrebbe dovuto rimanere operativo fino a fine anno. Più che un ospedale da campo, un ospedale-lampo. Anche su questo registriamo un difetto di programmazione da parte della Giunta