Mozione di Domenico Ravetti
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i fratelli Fausto e Serse Coppi, nati a Castellania in provincia di Alessandria, rappresentano due figure centrali della storia del ciclismo sia italiano che internazionale. In particolare Fausto Coppi, soprannominato “Il Campionissimo”, fu il corridore più famoso e vincente degli anni ’40 e ’50 del 900, considerati l’epoca d’oro del ciclismo, ed è stimato come uno dei più grandi e popolari atleti di tutti i tempi. Formidabile passista, ottimo scalatore e buon velocista era infatti un corridore completo e adatto ad ogni tipo di competizione su strada;
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le imprese di Fausto Coppi hanno contribuito in modo decisivo alla diffusione e alla popolarità del ciclismo nella sua accezione di sport sano e praticabile da tutti, che non necessita di particolari infrastrutture predisposte e che permette di vivere e cogliere tutte le sfumature di un territorio;
considerato che
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molti sono gli ammiratori di Fausto Coppi ma non tutti conoscono i suoi luoghi, il suo paese, quelle sue strade dove, sin da ragazzo, ha “studiato” da Campionissimo. L’area geografica comprendente il tortonese, il novese e le valli Curone Grue e Ossona è infatti storicamente legata alla vita dei fratelli Coppi ed in tali zone della nostra regione il ciclismo sportivo rappresenta un’identità particolarmente radicata nella memoria storica collettiva;
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per far conoscere il territorio che ha visto nascere e crescere Fausto e Serse Coppi, attraverso lo sport che li ha consacrati, è nato nel 2012 il “Comitato per la Valorizzazione degli Itinerari Cicloturistici dei Colli di Coppi”, una Associazione di Promozione Sociale che, come reca l’Atto costitutivo, “ha la finalità di attivare processi di sviluppo territoriale nel rafforzamento dell’identità locale, tramite attività sportive, culturali e di pianificazione del territorio, progetti di animazione territoriale tra cui una manifestazione cicloturistica nel nome di Fausto e Serse Coppi “LA MITICA” da tenersi nei territori di Castellania e comuni limitrofi e riservata a cicloamatori con biciclette ed accessori d’epoca”; la finalità è quella di creare una cabina di regia capace di attivare progetti di animazione territoriale che abbiano come tema lo sviluppo cicloturistico, sportivo e amatoriale del territorio nel rafforzamento dell’identità territoriale;
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l’Associazione agisce attraverso: la realizzazione di un evento di rilievo nazionale di tipo ciclostorico, per lo sviluppo del cicloturismo e l’Individuazione di percorsi cicloturistici di valorizzazione paesaggistica; l’attivazione di partenariato comprendente le amministrazioni locali (con molte delle quali è già stato siglato un protocollo d’intesa) e gli attori del terzo settore per la realizzazione dell’evento principale, oltre ad altri eventi complementari, la promozione e la comunicazione dell’evento e delle attività correlate e l’individuazione di nuovi progetti e azioni coerenti con lo scopo complessivo di valorizzazione; la predisposizione di percorsi ciclabili per chi intende usare i Colli di Coppi per allenamento all’attività agonistica, per gite cicloturistiche tra amici o per semplici pedalate in famiglia e con biciclette da passeggio, ponendo anche l’attenzione al fatto che il nostro territorio abbonda di strade “bianche”, comunali o interpoderali, perfette per scoprire territori incontaminati e per avvicinare i movimenti turistici alle origini dei prodotti di eccellenza eno-gastronomici; l’individuazione, il supporto e la formazione sul territorio di persone capaci e volenterose che vogliano produrre e trasformare in maniera tradizionale i frutti della terra, agricoltori, commercianti, ristoratori, consorzi, aziende che abbiano fatto, o intendano fare, la scelta coraggiosa ma vincente di promuovere e diffondere il buono e l’alta qualità nell’eno-gastronomia; l’organizzazione di incontri, seminari, mostre o rassegne culturali, cene per far conoscere i personaggi, le tradizioni, i prodotti, i piatti tipici del nostro Territorio, non dimenticando di aprire ad uno scambio di informazioni ed esperienze con le realtà cicloturistiche confinanti – regionali ed europee – per collegare il progetto del Comitato Colli di Coppi ai grandi flussi turistici internazionali;
constatato che
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le finalità proprie del Comitato per la Valorizzazione degli Itinerari Cicloturistici dei Colli di Coppi sono coerenti con gli obiettivi di promozione e valorizzazione del territorio e delle sue potenzialità attrattive a fini turistici perseguiti dalla Regione Piemonte a partire dalla legge regionale 22 ottobre 1996, n. 75 in base alla quale viene organizzata l’attività di promozione, accoglienza e informazione turistica in Piemonte;
ritenuto che
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nell’ottica di valorizzare al meglio le potenzialità del territorio sia pertanto auspicabile che la Regione Piemonte individui le modalità più adatte a consentire l’adesione alle Associazioni di promozione, quali appunto il Comitato per la Valorizzazione degli Itinerari Cicloturistici dei Colli di Coppi, maggiormente coerenti con i propri obiettivi in materia;
IMPEGNA
la Giunta regionale del Piemonte
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a valutare la possibilità di aderire al Comitato per la Valorizzazione degli Itinerari Cicloturistici dei Colli di Coppi in considerazione dell’opportunità di attivare sinergie utili a valorizzare le potenzialità di tutto il territorio regionale creando le condizioni per un migliore equilibrio dell’offerta turistica tra le diverse aree del Piemonte.