Piú tempo e più condivisione. Cirio eviti una discussione retorica e si attivi per ulteriori approfondimenti

“Il Consiglio regionale aperto sul tema della realizzazione del deposito unico nazionale delle scorie nucleari di oggi è un atto importante che ho sostenuto con forza perché rappresenta l’occasione per ascoltare le diverse posizioni dei soggetti interessati” dichiara il Consigliere regionale del Partito Democratico Domenico Ravetti.“E’ iniziato un dibattito pubblico – spiega Ravetti – che porterà all’individuazione di un sito più idoneo rispetto a altri a ospitare il deposito di scorie nucleari. Noi abbiamo bisogno di più tempo rispetto a quello previsto. Dobbiamo fare i necessari approfondimenti, depositare le opportune osservazioni, condividere punti di vista differenti e portarli a sintesi”.“Si deve, innanzitutto, tenere conto – prosegue il Consigliere Ravetti – del fatto che in Piemonte ci sono già zone compromesse dal punto di vista ambientale. Questo è un tema che il dibattito non può e non deve ignorare. Chiederemo alla Giunta regionale di affrontare la discussione senza retorica e senza demagogia e di coinvolgere i nostri tecnici e le alte professionalità di Regione Piemonte al fine di comparare le analisi tecniche già depositate e rassicurare da un punto di vista ambientale e sotto il profilo della salute tutti i piemontesi. Così va affrontata la questione in un ambito che sarà poi nazionale”.