“Siamo in attesa del nuovo progetto di ENI per poter fare le opportune valutazioni, non accettiamo imposizioni tecniche, la valutazione sia politica”: lo chiedono i consiglieri regionali di maggioranza Domenico Rossi e Antonio Ferrentino (Pd) e Marco Grimaldi (Sel). I tre Consiglieri regionali chiedono un confronto con la Giunta e il territorio per approfondire il progetto di trivellazioni proposto dalla Eni spa nella zona del novarese. “La discussione – prosegue Rossi – non è di natura tecnica, ma politica, serve un approfondimento. Si tratta di capire se la vocazione del territorio interessato dal progetto di ENI è compatibile con le perforazioni.
L’area individuata per il pozzo esplorativo è di natura collinare – continua -, contraddistinta da una forte vocazione agricola. Un territorio – sottolinea il Consigliere democratico Rossi – con eccellenze produttive e tra queste: il vino di Ghemme DOCG o alla produzione del vino di Gattinara DOCG, oltre ad essere circondata di risaie”.
“Fino a quando il nuovo progetto non sarà noto – dichiara Domenico Rossi – la mia posizione è vicina a quella dei sindaci della zona che ritengono le trivellazioni rischiose per il territorio; posizione condivisa anche dal Partito Democratico ai tempi della prima presentazione progetto”. A pochi km di distanza, inoltre abbiamo diversi Parchi/Riserve naturali: si pensi al Parco Naturale del Ticino, alla Riserva Naturale delle Baragge (provincia di Biella) o al fiume Sesia (a pochissimi km dai centri di Carpignano Sesia e Fara Novarese)”.
Nella provincia di Novara continuano gli incontri con la popolazione: giovedì scorso a Fara (No) centinaia di cittadini hanno partecipato a un incontro informativo; venerdì prossimo si terrà un incontro a Carpignano Sesia e venerdì 7 novembre a