LA GIUNTA CIRIO DECIDE DI SEPARARE CULTURA E TURISMO. SCELTA DISCUTIBILE, IL RILANCIO DEL PIEMONTE PARTE DALLA SINERGIA E NON DALLA FRAMMENTAZIONE

 “Ho chiesto chiarimenti all’Assessora alla Cultura in merito alla riorganizzazione della Direzione Cultura, Turismo e Commercio da parte della Giunta regionale. Infatti all’inizio del 2021 è andata in pensione la direttrice del settore e la procedura di ricerca del nuovo direttore avviata qualche mese fa a oggi è stata sospesa per un “significativo intervento di riorganizzazione riguardante la direzione Cultura, turismo e commercio”, voluto dal Presidente della Giunta regionale. Questa decisione mi preoccupa molto, anche in vista dell’uscita dei consueti bandi” spiega il Vicepresidente della VI Commissione del Consiglio regionale Daniele Valle (Pd).

“Nella sua risposta l’Assessora Poggio ha affermato che la decisione di riorganizzare parzialmente alcune strutture era già stata presa nel 2019. Tuttavia, la crisi pandemica ha richiesto alcune rimodulazioni tra le quali il passaggio del Turismo alla Direzione Coordinamento Politico e fondi europei. Nel dettaglio, quindi, apprendo che la Direzione Cultura, Turismo e Commercio perderà il Turismo risultando, nei fatti, indebolita e svuotata, proprio in un momento in cui la ripartenza richiederebbe una sinergia tra questi settori e in cui i fondi europei dovrebbero servire per far partire l’intero sistema della cultura, del turismo e del commercio, tra loro strettamente legati e connessi. Auspico che questa decisione della Giunta Cirio non indebolisca la cultura e che non privi un settore tanto importante degli opportuni investimenti. Su questo vigilerò perché il rilancio del Piemonte parte dalla valorizzazione di tutte le sue ricchezze, non dalla loro frammentazione”