Interrogazione di Silvana Accossato sul parcheggio Fermi di Collegno
Premesso che
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il parcheggio della stazione Fermi della metropolitana di Collegno, in gestione alla GTT, è stato pensato e realizzato per incentivare l’uso della metropolitana offrendo un servizio per chiunque raggiunga il capolinea in auto, senza gravare sulla situazione già precaria dei posti auto nella zona;
considerato che
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dalla sua apertura tale parcheggio è stato concesso a titolo gratuito a tutti i possessori di abbonamenti mensili e annuali di GTT;
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dal 1 marzo 2015 tale parcheggio è utilizzabile gratuitamente solo ed esclusivamente dai titolari di abbonamento annuale o mensile urbano e precluso ai titolari di abbonamento urbano più suburbano;
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i possessori di abbonamento urbano pagano 310 euro annui, mentre i possessori di abbonamento urbano + suburbano, esclusi dalla gratuità, pagano 508,50 euro annui.
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i possessori del solo abbonamento urbano sono verosimilmente utenti che arrivano abitualmente alla stazione Fermi con l’auto privata, scegliendo il mezzo pubblico solo per l’entrata in Torino, quindi con una forma di mobilità meno sostenibile ambientalmente, soprattutto se si ragiona in un’ottica di città metropolitana;
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al contrario, i possessori dell’abbonamento urbano + suburbano interscambiano abitualmente a Fermi con i mezzi pubblici, sono quindi viaggiatori più rispettosi dell’ambiente che però saltuariamente possono avere la necessità di raggiungere Fermi con un’auto privata;
ritenuto che
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tale scelta da parte di GTT non vada nella direzione di incentivare e agevolare l’uso della metropolitana e soprattutto escluda dalla gratuità proprio gli utenti più virtuosi, nonché migliori pagatori dell’azienda.
INTERROGA
L’ Assessore competente per sapere
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quali azioni intenda promuovere nei confronti di GTT perché ponga rimedio all’evidente disparità di trattamento al momento prevista per l’accesso gratuito al parcheggio Fermi di Collegno.