Attività di oratorio

Interrogazione di Daniele Valle sul finanziamento capitolo di bilancio “Riconoscimento e valorizzazione della funzione educativa, formativa, aggregatrice e sociale svolta dalle Parrocchie, dagli istituti cattolici e dagli altri enti di culto riconosciuti dallo Stato attraverso le attivita’ di oratorio”

Premesso che

  • La Legge regionale n. 26 del 11 novembre 2002 riconosce la funzione educativa, formativa, aggregatrice e sociale svolta dall’ente Parrocchia, dagli Istituti cattolici e dagli altri enti di culto riconosciuti dallo Stato attraverso le attivita’ di oratorio, soggetto sociale ed educativo delle comunita’ locali;
  • nella stessa legge viene istituito e finanziato il capitolo di bilancio con la seguente denominazione: “Riconoscimento e valorizzazione della funzione educativa, formativa, aggregatrice e sociale svolta dalle Parrocchie, dagli istituti cattolici e dagli altri enti di culto riconosciuti dallo Stato attraverso le attivita’ di oratorio” (Politiche sociali – Altri soggetti pubblici – privato sociale – Titolo I – Spese correnti);
  • al fine di rendere concreto e proficuo l’utilizzo dei fondi è stato stipulato un protocollo d’intesa tra la Regione Piemonte, la Conferenza Episcopale Piemontese e altre religioni sulla base di una Deliberazione della Giunta Regionale che approva i criteri dell’intesa stessa;

considerato che

  • Tale capitolo risultava finanziato, nel bilancio previsionale 2015, con una cifra di 1.800.000 euro;
  • Legge regionale n. 28 del 29 dicembre 2015 azzerava tale stanziamento, già decurtato in precedenza a 1.200.000 euro, e lo trasferiva al bilancio per l’anno 2016

rilevato che per i progetti inerenti al periodo 2015/2016 non vi sarà alcuna possibilità di finanziamento, con grave danno all’attività sociale di parrocchie ed oratori;

INTERROGA l’Assessore regionale competente per sapere quale indirizzo intenda perseguire la Giunta nell’ottica del finanziamento della misura in oggetto.