Adesione alla campagna di sensibilizzazione “Nastro Rosa”

Il Consiglio regionale del Piemonte, premesso che

  • i tumori sono, dopo le malattie cardiovascolari, la principale causa di morte femminile e, tra questi, il più frequente è il tumore al seno, che rappresenta circa un terzo di tutte le neoplasie diagnosticate;
  • in Italia il tumore al seno colpisce ogni anno una donna su otto, pari a 47.000 nuovi casi. Attualmente, in media, l’87 per cento delle donne colpite dalla malattia sopravvive cinque anni dopo la diagnosi. Dalla fine degli anni Ottanta si è potuta osservare una moderata ma continua diminuzione della mortalità (–1,6 per cento all’anno), dovuta soprattutto alla diagnosi precoce e ai progressi in campo terapeutico;
  • anche in Piemonte il tumore della mammella risulta tra i più frequenti sia in termini di incidenza -nuovi casi diagnosticati ogni anno- che di mortalità. Le stime attuali indicano che il numero medio annuo di nuovi tumori nella nostra regione è di 3.323, mentre il numero medio di decessi all’anno è di 816. L’incidenza è in lieve aumento, soprattutto per l’anticipazione della diagnosi data dallo screening, mentre la mortalità è in diminuzione per l’aumento delle guarigioni e del tasso di sopravvivenza;

considerato che

  • nonostante la lenta diminuzione della mortalità, grazie alla tempestiva prevenzione e ai continui progressi della medicina, si registra tuttavia un aumento di diagnosi di tumori alla mammella in donne sempre più giovani, di età compresa tra i 25 e i 49 anni, fascia di età che non ha accesso gratuito ai servizi previsti dal SSN per le donne di età tra i 50 e i 69 anni;
  • la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), impegnata in numerose attività di prevenzione, dedica da oltre vent’anni il mese di ottobre alla campagna di sensibilizzazione denominata “Nastro Rosa”, prevedendo visite senologiche gratuite La campagna, giunta alla XXIII° edizione, ha registrato l’adesione di 70 Nazioni e ha lo scopo di rendere tutti i livelli istituzionali e i cittadini consapevoli dell’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella;
  • numerose Istituzioni italiane aderiscono alla campagna Nastro Rosa condividendone le finalità; basti citare, tra le altre, le Regioni Liguria, Lazio, Basilicata e l’Unione delle Province italiane;
  • la Regione Piemonte si pone da sempre tra le realtà nazionali all’avanguardia nella lotta al tumore al seno, come dimostrato recentemente dall’attivazione presso l’ospedale Sant’Anna di Torino della Breast Unit, un percorso unico diagnostico, terapeutico ed assistenziale che, rilanciando il modello e l’importante esperienza maturata dall’Ospedale Valdese, accompagna per mano la donna colpita da tumore al seno. Tale Unità, progettata per intervenire su 1200 casi l’anno, ha effettuato nel 2014 ben 1293 interventi, un trend ulteriormente in crescita nel 2015;

constatato che rilevato che sottolineato come

  • la prevenzione, la tempestiva cura e una informazione corretta sono decisive nel contribuire alla diminuzione della mortalità e costituiscono un valido supporto nell’affrontare e risolvere questa problematica;
  • uno degli obiettivi più importanti che si intende conseguire è la divulgazione delle informazioni sugli stili di vita più adeguati da adottare per evitare l’insorgere del tumore. Accanto a ciò la diagnosi precoce consente,tramite lo screening, di aumentare il tasso di donne guaribili da questo tumore (oggi il tasso di guarigione è del 90 per cento circa, ma con una corretta prevenzione e una diagnosi tempestiva si potrebbe raggiungere quota 98 per cento);

IMPEGNA la Giunta regionale del Piemonte

  • a intensificare la collaborazione con le associazioni presenti sul territorio prevedendo la realizzazione di campagne di divulgazione e informazione per aumentare la consapevolezza e la conoscenza dei cittadini piemontesi in merito alle prevenzione dei tumori;
  • ad individuare modalità atte a consentire l’adesione della Regione alla campagna di sensibilizzazione “Nastro Rosa” sensibilizzando altresì i rappresentanti delle Istituzioni e i cittadini a indossare il nastro rosa per il mese di ottobre come simbolo della battaglia contro il tumore, che può essere vinta anche grazie alla sinergia tra le realtà presenti sul territorio, per contribuire a salvare sempre più donne.