Assurda e sbagliata l’esclusione dei pediatri di libera scelta dalla legge sulla medicina di gruppo

 “Bocciando l’emendamento, a prima firma Rossi, che chiedeva di includere anche i pediatri negli incentivi per la medicina di gruppo, l’Assessore Icardi ha dichiarato che ci sarà un provvedimento ad hoc senza specificare tempi e risorse. Si tratta di una scelta assurda nel metodo e sbagliata nel merito, oltre che discriminante verso l’intera categoria dei pediatri di libera scelta.” così il Vicepresidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale e relatore del provvedimento Domenico Rossi (Pd) e il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo commentano il voto contrario della maggioranza all’emendamento presentato dal PD al ddl “Sviluppo delle forme associative della Medicina Generale” che chiedeva di equiparare medici di base e pediatri di libera scelta.

Una scelta che ha creato diviso anche le forze di maggioranza, considerato che, dopo una breve sospensione, Forza Italia, a differenza degli altri alleati si è astenuta, con il presidente Cirio che, invece, ha votato in maniera contraria come Lega e Fratelli d’Italia.

“La stessa risposta è stata data in commissione per le borse di studio regionali per gli specializzandi – proseguono gli esponenti dem – Invece di provare a riformare la sanità territoriale con un provvedimento di ampio respiro e la scrittura di un nuovo piano socio-sanitario, continua lo spezzatino legislativo, che è il contrario della semplificazione sempre annunciata, ma mai praticata da questa maggioranza”.