Quali sono le intenzioni segrete di Cirio sul CSI?

Il consigliere Daniele Valle ha presentato una questione preliminare alla discussione del c.d. collegato, sul quale la Giunta regionale ha presentato un emendamento che sopprime la personalità giuridica di diritto pubblico del CSI, qualificandola “ormai desueta”. “Quali sono le reali intenzioni della giunta Cirio sul CSI? Perché questo emendamento che apre la strada alla vendita di quote o alla dismissione? Perché modificare la natura pubblica del Consorzio con un emendamento presentato in aula e all’ultimo momento, senza una discussione trasparente? I soci del consorzio sono informati? E i lavoratori?” Ha chiesto il Consigliere all’apertura dei lavori.

“Per l’ennesima volta, qualcuno vorrebbe sfondare il portone del Consorzio che gestisce le piattaforme informatiche e i dati degli enti pubblici della regione per consentire ad aziende private di entrare. E noi, nuovamente, come già accaduto in questi anni abbiamo il dovere di riflettere e agire” ha dichiarato preoccupato il Consigliere comunale Enzo Lavolta, responsabile lavoro della segreteria regionale PD.

“E’ desueto riconoscere il valore pubblico di una PA che si coordina tra i suoi vari livelli, che fa cose insieme perché si riconosce portatrice di finalità e progettualità condivise, che si fa sistema sia sul piano alto degli indirizzi e della programmazione, sia su quello operativo della realizzazione? E’ desueto affermare che il DATO gestito dal CSI è un bene pubblico e in quanto tale deve essere gestito con elementi di garanzia pubblica?” Queste le domande che Lavolta rivolge alla Giunta regionale.