QUALCUNO DICA A CIRIO CHE SUI CENTRI ESTIVI STIAMO ASPETTANDO LA REGIONE

“Stupisce sentir dire al Presidente Cirio che è stufo di aspettare la burocrazia romana, quando invece ciò che manca sono i soldi e le linee guida della Regione.

Capiamo la stanchezza dopo i mesi di emergenza, ma questa volta Cirio l’ha proprio sparata grossa. Le linee guida nazionali sui centri estivi, e le altre attività di socialità per i minori nella Fase2, sono state diffuse il 15 maggio e il decreto Rilancio ha incrementato il Fondo per la famiglia di 150 milioni di euro, proprio per le iniziative estive.

Se Cirio intende intervenire su un tema così serio e urgente, invece di intavolare polemiche pretestuose col Governo, predisponga un Protocollo regionale, che tenga conto delle particolari criticità sanitarie del Piemonte, e dica quanti soldi vuole mettere a disposizione dei bambini e ragazzi piemontesi per i mesi estivi. Ad oggi non abbiamo visto né il Protocollo né lo stanziamento.”