START UP INNOVATIVE: BOCCIATO L’EMENDAMENTO PD PER ESENZIONE IRAP PER 5 ANNI

“E’ stato bocciato, nell’odierna seduta della Commissione Bilancio, il nostro emendamento all’Assestamento di Bilancio con il quale chiedevamo che, a decorrere dall’esercizio del 2020, per le start up innovative che nascono o si insediano in Piemonte non si applicasse l’Irap per 5 anni. Il centrodestra, per puro calcolo, continuando la politica vuota degli slogan, ha deciso di rinviare di un anno lo sconto fiscale, in attesa dell’approvazione del disegno di legge stabilità 2020. Questa bocciatura è l’ennesima opportunità tolta ai giovani” hanno dichiarato il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Domenico Ravetti e il Consigliere regionale Raffaele Gallo.

“Durante la scorsa legislatura – hanno proseguito Ravetti Gallo – la Giunta Chiamparino ha sostenuto con stanziamenti importanti la creazione di imprese nei settori ad alta intensità di ricerca e conoscenza, connotati da un elevato contenuto tecnologico, nei settori manifatturiero, digitale, della cultura e del turismo e ha avuto un ruolo importante nella filiera che porta dalla ricerca alla formazione di startup innovative spin off della ricerca pubblica”.

“Prevedere che le start up innovative di nuova formazione o che decidono di trasferirsi sul territorio piemontese possano essere aiutate fin da subito attraverso sgravi fiscali avrebbe proseguito quell’attenzione dimostrata negli anni scorsi dal centrosinistra nei confronti di quelle realtà che investono su ricerca e innovazione e che creano il lavoro del futuro. Il Piemonte ha perso un’occasione. Un conto sono gli annunci della maggioranza. Un conto è la realtà. E nella realtà il nostro emendamento a favore delle start up è stato bocciato” hanno concluso Domenico Ravetti e Raffaele Gallo.