MINORI: ALLA GIUNTA INTERESSA CONOSCERE O SOLO FARE PROPAGANDA?

“Questa mattina in IV Commissione sono iniziate le audizioni dei soggetti che, a vario titolo, si occupano di affidamento familiare e tutela dei minori. Nonostante fossero presenti il Garante per l’infanzia, l’Ordine degli assistenti sociali, il coordinamento dei Servizi Sociali di tutta la Regione, le famiglie affidatarie e varie altre importanti associazioni e istituzioni, il tutto si è svolto nella clamorosa assenza degli assessori Caucino e Icardi, né erano presenti rappresentanti degli assessorati competenti

Vista la fretta e l’urgenza con cui la maggioranza di centro-destra ha voluto istituire l’Indagine Conoscitiva sugli abusi sui minori, ci saremmo aspettati ben altra attenzione da parte della Giunta.  Peraltro, dispiace constatare che durante le audizioni la sala era semideserta e i consiglieri di maggioranza se ne sono andati a metà audizione. Evidentemente non interessa ascoltare. Evidentemente un conto è la propaganda, altro è il lavoro di approfondimento su una materia tanto complessa e delicata, che tocca i più piccoli e la vita delle famiglie.

Oggi in Commissione l’assessore Caucino è stata smentita su tutta la linea: in Piemonte la povertà economica non è motivo di allontanamento dalla famiglia e il tasso di allontanamento è ben sotto il dato fornito dall’assessore (a Torino, ad esempio, è lo 0,5% del totale dei minori presi in carico dai servizi sociali).

Sappiano Caucino ed Icardi che non consentiremo che l’indagine conoscitiva si trasformi in un’azione di discredito degli operatori ma faremo emergere la verità sulla qualità dei servizi. Il clima di sfiducia alimentato da Lega e Fratelli d’Italia sta facendo aumentare le aggressioni nei confronti degli assistenti sociali, sta disincentivando le richieste di aiuto da parte delle famiglie in difficoltà, oltre a scoraggiare le famiglie disponibili a prendere un bambino in affidamento.

La rete piemontese di tutela dei minori merita finanziamenti e supporto organizzativo, invece delle accuse indiscriminate a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi. Come Pd ne chiederemo conto a Caucino e Icardi.