Approvato l’ordine del giorno per assicurare le attività vaccinali. Evitiamo nuove epidemie

 “Il Consiglio regionale ha approvato oggi l’ordine del giorno, del quale sono il primo firmatario, che impegna il Presidente Cirio e la Giunta regionale a attivarsi, per quanto di propria competenza, affinché in Piemonte venga assicurato il pieno servizio delle attività vaccinali, in particolare di quelle pediatriche del ciclo primario, rispettando scrupolosamente le indicazioni fornite dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, riprese dall’Istituto Superiore di Sanità su priorità e modalità di vaccinazione” afferma il Consigliere regionale del Partito Democratico Domenico Ravetti.

“L’OMS – prosegue Ravetti – ha, più volte, richiamato l’attenzione sul rischio, che si presenta molto serio, che si possa verificare una riduzione delle normali attività vaccinali a causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19. Questa riduzione può essere causata da motivi diversi che vanno dallo spostamento delle risorse sanitarie verso attività di controllo della pandemia, alle misure di distanziamento sociale, imposte alla popolazione, che potrebbero portare alcune persone a decidere di rimandare le vaccinazioni programmate per sé o per i propri figli. Anche la Società italiana di Pediatria ha sottolineato come nel nostro Paese l’epidemia di Covid-19 stia rallentando le vaccinazioni rivolte ai bambini, anche per la chiusura dei centri vaccinali e per la decisione da parte di alcuni responsabili delle Unità Operative Materno-Infantili di posticipare sedute vaccinali pediatriche del ciclo primario a data da destinarsi, pur avendo a disposizione adeguate risorse di personale”.

“Le vaccinazioni – spiega Domenico Ravetti – rappresentano una componente fondamentale dei servizi sanitari e una loro interruzione, anche solo per un breve periodo, può portare a un accumulo di persone suscettibili e, quindi, a un rischio maggiore di epidemie. Esistono recenti linee guida dell’OMS su come effettuare queste vaccinazioni in sicurezza anche durante la pandemia, con specifiche indicazioni per prevenire le infezioni da Covid-19”.

“Lo scopo di questo atto di indirizzo – conclude Ravetti – è quello di invertire il trend che, attualmente, vede un calo delle vaccinazioni e rispettare il percorso vaccinale del bambino, soprattutto in questo periodo di estrema vulnerabilità. Anche in un sistema sanitario gravato dall’emergenza si deve provvedere a impedire che al Covid-19 si aggiungano altre epidemie evitabili”.