Realizzazione della fermata “San Paolo di Torino” della linea del SFM5

Ordine del giorno di Daniele Valle e Raffaele Gallo sulla realizzazione della fermata “San Paolo di Torino” della linea del Sistema Ferroviario Metropolitano denominata SFM5 (Orbassano – Torino Stura/Chivasso).

Premesso che

  • il Progetto del Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM) è sorto nel 1999 su proposta della Regione Piemonte; si tratta di un progetto di ampio respiro volto a potenziare il trasporto su ferro sfruttando al meglio gli interventi in corso di realizzazione sul nodo ferroviario di Torino, in particolar modo il completamento del Passante Ferroviario. L’architettura del SFM si basa principalmente sull’ottimizzazione dell’uso delle infrastrutture esistenti, potenziando e riorganizzando i servizi ferroviari attuali;
  • con la DGR n. 15-6727 del 25 novembre 2013 è stato approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, i Comuni di Grugliasco e Orbassano, nonché l’Agenzia per la Mobilità Metropolitana di Torino e la società R.F.I. SpA per promuovere le nuove opere infrastrutturali necessarie per l’attivazione della futura linea del SFM denominata SFM5 (Orbassano – Torino Stura/Chivasso). Tra tali nuove infrastrutture figura, all’articolo 2 del Protocollo, l’“eventuale fermata di San Paolo di Torino”;
  • nella proposta di revisione dell’Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Piemonte in materia di Infrastrutture strategiche, approvata con la DGR n. 22-212 del 4 agosto 2014, la succitata <<fermata San Paolo>> è indicata tra gli interventi relativi alle stazioni del SFM in area metropolitana – per un costo totale previsto di 10 milioni di euro – tuttavia ancora senza progettazione e copertura finanziaria;
  • attualmente la stazione di Torino San Paolo è uno scalo ferroviario merci della linea Torino – Modane, posizionato tra i quartieri San Paolo e Santa Rita di Torino, da cui si dirama un raccordo diretto allo scalo merci di Torino Orbassano;

considerato che

  • il 6 novembre scorso, in occasione dell’approfondimento sui servizi di Trasporto Pubblico Locale svoltosi in II Commissione consiliare, l’Assessore regionale ai Trasporti, con riguardo allo sviluppo del SFM, ha precisato che il “completamento del Passante ferroviario, la realizzazione degli interventi infrastrutturali prioritari sulla rete metropolitana (nuova linea SFM5 Orbassano-Torino, […] consentiranno un notevole incremento delle potenzialità dell’offerta di trasporto ferroviario, in termini quantitativi e qualitativi. Al fine di migliorare ulteriormente il servizio […] è prevista l’attivazione delle fermate Dora, Zappata, Grugliasco e San Paolo […]”;
  • nel corso dell’audizione in II Commissione consiliare, tenutasi il 6 novembre scorso sui servizi del TPL, l’Assessore regionale ai Trasporti Balocco nel documento fornito in Commissione cita la nuova fermata San Paolo come prevista dalla programmazione SFM, ma senza progettazione e copertura finanziaria;
  • nel corso della seduta consigliare del 17/02/2015, l’Assessore regionale ai Trasporti Balocco fornisce risposta orale all’interrogazione presentata dai Consiglieri Daniele Valle e Raffaele Gallo dal titolo “Progettazione e successiva realizzazione della fermata San Paolo di Torino della linea 5 del servizio ferroviario metropolitano”, spiegando che “nelle prossime settimane e nei prossimi mesi si arriverà alla definizione anche di quest’importante stazione, che tra l’altro collegherebbe SFM 5 con SFM 3 e, quindi, di un’importanza decisamente rilevante”;

ritenuto che l’attivazione della suddetta fermata sia fondamentale soprattutto in considerazione della sua collocazione in una porzione territoriale dell’area metropolitana torinese molto popolata e geograficamente strategica, nell’ambito di quartieri San Paolo e Santa Rita;

Il Consiglio regionale del Piemonte IMPEGNA la Giunta regionale a confermare l’inserimento della fermata San Paolo di Torino della linea SFM5 tra le infrastrutture considerate prioritarie per il sistema dei trasporti metropolitano, operando nel più breve tempo possibile in modo da assicurare la copertura finanziaria per la sua progettazione e realizzazione.